Cos’è , come si ottiene, cosa ci permette di fare

Quante volte ne hai sentito parlare, “ci vuole esperienza in queste cose ..” , quante volte ti sei sentito dire “abbiamo bisogno di esperienza!” o “che tipo di esperienze hai fatto in questo campo?”
Se andate a cercare questa parola sul dizionario troverete:
"Conoscenza diretta personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera della realtà”
Analizzando questa frase possiamo focalizzarci su alcune parole in particolare:
Conoscenza
Osservazione
Pratica
Realtà
Quattro termini collegati tra loro che formano una scala per raggiungere la cima, ovvero l’esperienza.
Alla base di questa scala troviamo la conoscenza, come ho già spiegato nei precedenti articoli, è di fondamentale importanza in qualsiasi campo, professionale e non. Quindi conoscere, sapere, intendere un tema, un argomento, un luogo, qualsiasi cosa sia ci permette di esserne padroni (sempre fino a un certo punto) crea una solida base per poter andare oltre, e passare agli step successivi.
E come possiamo conoscere se non osservando?! Passato il primo gradino dobbiamo quindi soffermarci per “osservare” che non ha lo stesso significato di “guardare”, è un termine diverso, profondo, che fa trapelare un atteggiamento di maggiore attenzione nei confronti di ciò che stiamo analizzando. Sì perché l’osservazione ti porta poi a dar vita ad una tua idea, pensiero logico, venuto fuori a seguito dell’analisi precedente.
Tutto questo materiale immaginario che si crea nella nostra mente, va poi reso sostanza solida da poter toccare con mano, ed è qui che entra in gioco la pratica, siamo al terzo step. Senza la pratica, la maggior parte di tutti questi concetti che abbiamo creato nella nostra testa non avrebbero senso, o comunque avrebbero poco valore. Quindi mettere in pratica un qualcosa ci permette di dargli vita, di valutare eventuali possibili difetti o errori, per poter modificare e migliorare, ci permette inoltre di far avvicinare più persone possibili a questo nostro elemento astratto fungendo quasi da traduttore nella lingua della realtà.
Arriviamo all’ultimo step, il confronto con la realtà, dura e severa, che spesso non aiuta, al contrario ci mette in difficoltà. La parte più difficile sta proprio nel far combaciare il nostro modello di idea con lo spazio reale intorno a noi. Riuscire a trovare il modo giusto e il momento giusto per andare in onda e inviare il nostro messaggio codificato per il pubblico a cui ci rivolgiamo.
Quindi per me l’esperienza è:
"L'insieme di tutte quelle azioni che mettiamo in atto per permetterci di scoprire qualcosa di nuovo o trarne dei benefici”
Questa è una delle più semplici definizioni che possiamo dare all’esperienza, anche se in realtà racchiude molto di più.
Nella mia vita ho avuto la fortuna fino ad ora di poter fare diverse esperienze a livello sociale e culturale che mi hanno permesso di migliorare anche nel mondo del lavoro, e viceversa, nella mia carriera professionale ho potuto fare tante esperienze lavorative che hanno portato dei cambiamenti e lasciato tanti insegnamenti nella sfera personale.
Una di queste che non posso fare a meno di citare è la straordinaria esperienza di vivere per un periodo in un paese lontano dal proprio. Ti permette di uscire dalla famosa “zona di comfort”, di aprire occhi e mente verso un mondo grande, vario, e pieno di opportunità. Conoscere una nuova lingua, nuove culture modi di pensare e interagire, tutto materiale da poter riportare e sfruttare anche in campo professionale.
Posso inoltre ricordare i diversi viaggi a cui ho partecipato come esperienze per eccellenza, dove hai la possibilità di fare tesoro di tutto ciò con cui interagisci e tornare a casa molto più ricco di quando sei partito.Potrei raccontare di tanti altri avvenimenti o situazioni che mi hanno arricchito e ancora lo fanno, di un denaro che possiedi solo tu, ma che puoi spendere ovunque!
Perché è tanto importante l’esperienza e tutti la richiedono? Sia nel mondo lavorativo che nella vita sociale di questi giorni, di un’epoca in continuo e rapido mutamento, dove non puoi permetterti di sbagliare e perdere tempo, c’è un’alta richiesta di questa caratteristica. Perché secondo me affrontare e attraversare tante e più varie situazioni possibili (positive e negative) ti permette di accumulare molte più abilità da poter utilizzare in futuro per essere più efficiente e meno impreparato.
Tutto questo porta ad acquisire una maggiore sicurezza e consapevolezza nei propri mezzi, rendendo più ricco e vario il bagaglio socio-culturale e professionistico, valorizzando ancora di più la persona stessa non solo per le abilità tecniche da lavoratore, ma soprattutto per la sua identità ideologica e di pensiero.
Quindi il consiglio che voglio condividere con voi e che do sempre per primo a me stesso è quello di fare, provare, rischiare, affrontare qualsiasi nuova situazione, impegno, attività che ci viene proposta e renderla una opportunità piuttosto che rimanere fermi dove siamo per la paura di sbagliare, perdendo tante di quelle occasioni che male che ci vadano, portano sempre a un miglioramento futuro.